IMPRESE AD INTERESSI ZERO
04/12/2015
Nuove imprese a tasso zero: le domande dal 13 gennaio 2016
Conto alla rovescia per gli incentivi di Invitalia rivolti ai giovani e alle donne che vogliono avviare micro e piccole imprese.
Dal 13 gennaio 2016 parte infatti la misura “Nuove imprese a tasso zero”, che mette a disposizione 50 milioni di euro.
Le nuove agevolazioni rappresentano un aggiornamento della misura Autoimprenditorialità (decreto legislativo 185/2000, Titolo I), sono valide in tutta Italia e finanziano progetti d’impresa con spese fino a 1,5 milioni di euro.
A chi è rivolta la misura
Gli incentivi sono rivolti alle imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne. Le imprese devono essere costituite in forma di società da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda. Anche le persone fisiche possono richiedere i finanziamenti, a condizione che costituiscano la società entro 45 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni.
Gli incentivi
Gli incentivi sono validi in tutta Italia e finanziano progetti d’impresa con spese fino a 1,5 milioni di euro. Le agevolazioni sono concesse nei limiti del regolamento de minimis e consistono in un finanziamento agevolato senza interessi (tasso zero) della durata massima di 8 anni, che può coprire fino al 75% delle spese totali. Le imprese devono garantire la restante copertura finanziaria e realizzare gli investimenti entro 24 mesi dalla firma del contratto di finanziamento..
Cosa si può fare
Sono finanziabili le iniziative per:
- produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli
- fornitura di servizi alle imprese e alle persone
- commercio di beni e servizi
- turismo
Le attività turistico-culturali e l’innovazione sociale sono considerati di particolare rilevanza.
Presentazione e valutazione delle domande
La domanda può essere inviata dal 13 gennaio 2016 esclusivamente online, sul sito di Invitalia. Le modalità di presentazione, i dettagli sugli incentivi e i criteri di valutazione sono descritti nella Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico del 9 ottobre 2015. Le richieste di finanziamento saranno esaminate in base all’ordine di presentazione. Dopo la verifica formale, è prevista una valutazione di merito che comprende anche un colloquio con gli esperti di Invitalia.
A VOSTRA DISPOSIZIONE UN TECNICO CHE POTRA’ SEGUIRVI NELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA.
Telefonare 0784 30470 – 36403 oppure scrivete a nuoro@confcommercio.it
Scarica sotto l'elenco delle spese ammissibili.