31/10/2016

Pubblicato, dal servizio Energia dell’Assessorato dell’industria, il bando “Piccole e medie imprese efficienti”.

Il programma è volto a promuovere la diffusione della diagnosi energetica e l’implementazione di Sistemi di Gestione dell’Energia (SGE) nelle PMI della Sardegna al fine di migliorare la loro competitività attraverso interventi di efficienza energetica.

L’avviso è rivolto alle piccole e medie imprese attive da almeno 2 anni e aventi sede operativa in Sardegna, che intendono realizzare un piano aziendale di miglioramento dell’efficienza energetica volta ad aumentare la competitività dell’impresa.

Sono ammissibili tutti i settori. Risorse disponibili 2.458.500 euro.

 I piani devono avere un valore minimo di 15.000 euro e massimo di 150.000 mila euro con un intensità di aiuto (fondo perduto) che può raggiungere il 65% dei costi ammissibili.

Il piano aziendale può essere costituito da una serie di interventi quali:

1. Realizzazione delle diagnosi energetica finalizzata alla valutazione dei consumi di energia ed alla valutazione del risparmio energetico conseguibile tramite certificazione effettuata da esperti accreditati;
2. Realizzazione di un progetto di efficientamento energetico identificato dalla diagnosi di cui al punto a) con tempo di ritorno inferiore e/o uguale ai quattro anni che consenta i seguenti interventi:

• Interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica nei processi produttivi, diretta a ridurre
  l’incidenza energetica sul prodotto finale;
• Sostituzione puntuale di sistemi e componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza;
• Sostituzione di linee di produzione con altre ad alta efficienza;
• Installazione di impianti di micro-cogenerazione ad elevato rendimento.

In alternativa il Piano può prevedere  l’implementazione di  un Sistema di Gestione dell’Energia (SGE) con il rilascio della certificazione UNI CEI EN ISO 50001.

 Sono ammissibili tutte queste spese:

1. Diagnosi energetica e realizzazione del Sistema di Gestione conforme alla ISO 50001
2. Sono ammissibili le spese sostenute per:
3. La redazione della diagnosi energetica e per i servizi esterni di consulenza per l’ottenimento della certificazione ISO 50001 eseguiti da uno dei soggetti elencati all’articolo 8 comma 1 del D.lgs. n. 102/2014, ovvero da ESCO, EGE o auditor energetici, certificati da organismi accreditati in base alle norme UNI CEI applicabili.
4. La certificazione di conformità alla norma ISO 50001, rilasciata da organo terzo, indipendente e accreditato ai sensi del Reg. (CE) del Parlamento europeo e del Consiglio n. 765/2008 del 09.07.2008 o firmatario degli accordi internazionali di mutuo riconoscimento.
5. Interventi di efficientamento energetico
6. La base di calcolo dell’aiuto è rappresentata dal costo ammissibile per ciascuna tipologia di intervento prevista dagli articoli 38 e 40 del Reg. (UE) n. 651/2014. La determinazione del costo ammissibile dovrà avvenire a cura del richiedente gli aiuti attraverso la relazione di un tecnico abilitato che giustifichi la scelta, sia da un punto di vista tecnico che economico, come previsto nel modello di scheda tecnica allegato al Bando.
7. Rientrano nei costi ammissibili:
8. L’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica, comprensivi delle spese di installazione e di eventuali sistemi di monitoraggio del risparmio conseguibile;
9. Le spese per la redazione del progetto tecnico e di direzione lavori, nel limite del 5% del progetto di

 Non rientrano nelle spese ammissibili:

 le spese che le imprese sono tenute ad attuare per conformarsi a norme dell’Unione già adottate, anche se non ancora in vigore;

1. le spese notarili e quelle relative a imposte e tasse;
2. le spese relative all’acquisto di scorte;
3. le spese relative all’acquisto di macchinari ed attrezzature usati;
4. i titoli di spesa regolati in contanti;
5. le spese di pura sostituzione;
6. le spese di funzionamento in generale;
7. le spese effettuate in leasing;
8. tutte le spese non capitalizzate;
9. le spese sostenute con commesse interne di lavorazione, anche se capitalizzate ed indipendentemente dal settore in cui opera l’impresa.

Intensità di aiuti secondo il seguente schema:

 Le domande potranno essere presentate dalle ore 09.00 del 29 novembre 2016 fino alle ore ore 14 del 30 giugno 2017 utilizzando esclusivamente l’apposito Sistema informativo per la gestione del processo di erogazione e sostegno (Sipes) della Regione Sardegna accessibile, tramite specifico link, dai seguenti indirizzi:
- www.regione.sardegna.it;
- www.regione.sardegna.it/pianoenergeticoambientaleregionale;
- www.sardegnaprogrammazione.it.

I beneficiari, per poter presentare la domanda devono possedere:
- una casella di “posta elettronica certificata (Pec)”
- “firma elettronica digitale”, in corso di validità, del legale rappresentante (o di un suo procuratore qualora fosse previsto).

Sotto è possibile scaricare il Bando con la relativa documentazione.

Siamo a disposizione per tutti i supporti necessari alla presentazione del progetto. Tel 0784 30470 - 36403

email: nuoro@confcommercio.it