29/03/2017

La RAS ricorda agli interessati che, ai sensi dell’art.14 dell’Avviso, le imprese Beneficiarie di cui alla determinazione di concessione pubblicata sul sito della Regione Sardegna www.regione.sardegna.it, sul sito www.sardegnalavoro.it e sul sito www.sardegnaprogrammazione.it, dovranno inoltrare la richiesta di erogazione (rendicontazione della spesa) e il monitoraggio fisico, procedurale e finanziario dei progetti esclusivamente attraverso i servizi on line del Sistema Informativo Lavoro (SIL).
I servizi “on line” disponibili nell’area riservata del SIL Sardegna consentono alle imprese beneficiarie di inviare all’Amministrazione Regionale la richiesta di erogazione e le informazioni riguardanti l’avanzamento finanziario e fisico-procedurale del progetto, nonché la relativa documentazione giustificativa delle spese.

L’impresa beneficiaria dovrà gestire il proprio progetto cofinanziato FSE in termini di
− rendicontazione fisico procedurale;
− rendicontazione finanziaria;
− comunicazioni di controdeduzioni agli esiti dei controlli;
− rinuncia al finanziamento del progetto.

Per procedere alla rendicontazione l’impresa beneficiaria dovrà preventivamente individuare il soggetto che dovrà essere abilitato dalla Regione attraverso la seguente procedura standard: home page del portale pubblico www.sardegnalavoro.it dalla sezione servizi on line si potrà:

- inserire user ID e password nella sezione accedi ai servizi
- cliccare su “RICHIESTA ABILITAZIONE FSE”
- stampare i documenti, compilarli e inviarli tramite pec all’indirizzo lavoro@pec.regione.sardegna.it (Richiesta di abilitazione, Allegato 1, documento d’identità in corso di validità) indicando nell’oggetto “Più turismo più lavoro – Abilitazione FSE – CLP 100102I861TL16___”

sito della regione per approfondire QUI

L’Assessorato regionale del Lavoro, in merito all’avviso pubblico “Più Turismo Più Lavoro – annualità 2016”, ha disposto la proroga del termine al 30 giugno 2017 per la presentazione delle richieste di erogazione a saldo per le imprese che hanno richiesto il contributo solo per i lavoratori a tempo determinato.

Restano invariati i termini per le imprese che hanno richiesto il contributo per i lavoratori a tempo indeterminato.