PAGAMENTI IN DENARO CONTANTE
07/07/2017
Il decreto legislativo di recepimento della direttiva europea contro il riciclaggio (decreto legislativo 25 maggio 2017 n. 90, articolo 3 comma 1) ha confermato il divieto di trasferimento di denaro contante, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, siano esse persone fisiche o giuridiche, quando il valore oggetto di trasferimento è complessivamente pari o superiore a 3.000 euro.
È stato invece modificato l’articolo 3 del decreto legge 2 marzo 2012 n. 16 (decreto legislativo 25 maggio 2017 n. 90, articolo 8 comma 15), abbassando da 15.000 a 10.000 euro il limite per i pagamenti in contanti per l'acquisto di beni e di prestazioni di servizi legate al turismo da parte di persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana e comunque diversa da quella di uno dei paesi dell'Unione europea ovvero dello Spazio economico europeo, che abbiano residenza fuori dal territorio dello Stato. Rimangono fermi gli adempimenti già previsti a carico del cedente o prestatore che riceve il pagamento in contanti:
- trasmettere preventiva comunicazione all’Agenzia delle Entrate, contenente le coordinate del conto corrente bancario o postale intestato al cedente o prestatore, nel quale viene versato il denaro contante incassato;
- acquisire, all’effettuazione delle operazioni in questione, fotocopia del passaporto ed autocertificazione del cliente, attestante la cittadinanza e la residenza dello stesso (cfr. modello allegato);
- versare, entro il giorno successivo, il denaro contante in un conto corrente intestato al cedente o prestatore, acceso presso un istituto di credito, consegnando allo stesso copia della ricevuta di trasmissione della comunicazione all’Agenzia delle Entrate di cui sopra;
- comunicare periodicamente all’Agenzia delle Entrate le transazioni di cui sopra effettuate in contanti d’importo uguale o superiore a 1000 euro (si rammenta che il riferimento ai 1.000 euro è rimasto formalmente invariato nonostante l’elevazione della soglia per i residenti a 3000 euro), secondo le modalità e i termini stabiliti con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate.
Si ricorda infine che la normativa vigente (decreto legislativo 19 novembre 2008 n. 195, articolo 3) stabilisce che chiunque entra nel territorio nazionale o ne esce e trasporta denaro contante di importo pari o superiore a 10.000 euro, deve dichiarare tale somma all'Agenzia delle dogane.
Sono disponibili l set di cartelli, modificati con il nuovo limite, che gli alberghi associati possono utilizzare per comunicare alla propria clientela il contenuto delle disposizioni che regolano la materia, nonché i moduli utilizzabili per rilasciare la prescritta dichiarazione.
Cartelli e moduli sono disponibili in due lingue (italiano e inglese) ed in diversi formati (cartello A4, cartello A3 verticale, cartello A3 orizzontale, modulistica) e sostituiscono quelli inviati degli anni precedenti.
Per avere il cartello è sufficiente inviare una email a nuoro@confcommercio.it indicando il nome della struttura e la richiesta