FATTURA ELETTRONICA E PAGAMENTI IN CONTANTI
17/03/2019
Andiamo a chiarire un altro aspetto riguardante la fattura elettronica, e in particolare le modalità di pagamento e l’utilizzo del contante. Precisiamo subito che le regole sono rimaste le stesse. Nel senso che ovviamente il pagamento in contanti legato a una fattura elettronica è consentito, ma solo entro un certo limite. Andiamo quindi a riepilogare le informazioni utili a riguardo.
Le norme in merito al pagamento in contanti di una fattura restano le stesse. Dunque anche per una fattura elettronica il pagamento in contanti è consentito fino alla soglia massima di 2.999,99 euro. Ciò significa che se una fattura presenta un importo pari o superiore a 3.000 euro, bisognerà utilizzare un’altra modalità di pagamento, naturalmente tracciabile. Pertanto bonifico, assegno non trasferibile, carte di pagamento. Per queste ultime modalità di pagamento, invece, non c’è alcun limite da considerare.
Fattura elettronica: pagamento rateizzato, come funziona
Si precisa che in caso di rateizzazione del pagamento, anche se l’importo complessivo superi la succitata soglia, è ancora possibile il pagamento in contanti. Sempre che tale manovra non sia esplicitamente un modo truffaldino per evitare la tracciabilità del pagamento.
Ciò significa che in presenza di una fattura elettronica per un servizio il cui importo complessivo supera i 3.000 euro, può ricevere dei pagamenti rateizzati in contanti. È il caso, ad esempio, di un dottore che sta eseguendo una terapia su un paziente che conta due sedute mensili, per un totale di 24 sedute. L’importo complessivo dello stesso servizio sarà superiore ai 3.000 euro, ma la possibilità di rateizzazione consente il pagamento in contanti.
Fattura elettronica: pagamento e codici
Nella fattura elettronica vanno compilati degli specifici campi. A ogni modalità di pagamento corrisponde un relativo codice, obbligatoriamente da inserire nelle fatture elettroniche da inviare alla PA. I codici, e quindi le modalità di pagamento ammesse per la fattura digitale, sono i seguenti.
- Contanti: MP01;
- Assegno: MP02;
- Assegno circolare: MP03;
- Contanti presso Tesoreria: MP04;
- Bonifico: MP05;
- Vaglia cambiario: MP06;
- Bollettino bancario: MP08;
- RID: MP09;
- RID Utenze: MP10;
- RID Veloce: MP11;
- Riba: MP12;
- MAV: MP13;
- Quietanza Erario Stato: MP14;
- Giroconto su conti di contabilità speciale: MP15;
- Domiciliazione bancaria: MP16;
- Domiciliazione postale: MP17.
- Bollettino di conto corrente postale: MP18;
- SEPA Direct Debit: MP19;
- SEPA Direct Debit CORE: MP20;
- Direct Debit B2B: MP21.