IMPRESE ARTIGIANE: MODALITA’ CONCESSIONE CONTRIBUTI CONTO CAPITALE CONTO INTERESSI

Nuove disposizioni

10/09/2020

La Regione Sardegna ha appena emanato le nuove modalità operative per la:

  1. Concessione di Contributi in Conto Capitale ed in Conto Interessi per operazioni di Credito Artigiano Agevolato Art. 37 Legge 25 luglio 1952 n. 949;
  2. Concessione di Contributi in Conto Canoni ed in Conto Capitale per le Operazioni di Locazione Finanziaria Agevolata 23, primo comma, legge 21 maggio 1981, n. 240;

Chi può beneficiarne

Possono beneficiare degli interventi agevolativi le imprese artigiane, con esclusione di quelle appartenenti ai settori riportati nell’appendice n. 1, costituite anche in forma cooperativa o consortile, annotate con la qualifica di impresa artigiana (sezione speciale) nel Registro delle Imprese secondo quanto previsto dall'art. 2, della legge regionale n. 32/2016, che abbiano stipulato con le Banche contratti di finanziamento in coerenza con le destinazioni di cui al successivo paragrafo 3. La predetta annotazione deve avvenire entro la data di decorrenza del contributo in conto interessi, la quale coincide con quella di erogazione del finanziamento bancario a condizione che a quella data le spese relative siano state sostenute e i beni destinati all'attività produttiva. Nel caso di acquisto dei beni o destinazione dei medesimi all'uso convenuto in data successiva all'erogazione del finanziamento bancario, la decorrenza del contributo in conto interessi coincide con la data dell'ultima spesa effettuata a completamento dell'investimento e, comunque, deve concludersi entro 6 mesi dall’erogazione, cosi come l’invio della domanda. Nel caso di intervento immobiliare (costruzione/acquisto) il citato periodo è esteso a 12 mesi.

Cosa si può finanziare

  1. l'acquisto del terreno specificamente destinato alla costruzione e/o all'ampliamento di fabbricati posti al servizio dell’attività artigiana dell’impresa. L'acquisto del solo terreno è ammissibile esclusivamente nell'ambito dell'esercizio delle attività di autodemolizione /sfasciacarrozze e taglio e prima lavorazione delle pietre (marmo, trachite ecc.);
  2. l'acquisto, alla costruzione, alla ristrutturazione, all’ampliamento e all’ammodernamento di fabbricati posti al servizio dell’attività artigiana dell’impresa ivi incluse le spese per lavori e impianti finalizzati alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza dei luoghi di lavoro e le spese tecniche di progettazione;
  3. l’acquisto di macchine, attrezzature autoveicoli nuovi,2 ovvero usati nel rispetto della norma n. 4 del Regolamento CE 448/2004, posti al servizio dell’attività artigiana dell'impresa, incluse le spese per gli impianti e le attrezzature connesse al sistema informatico e comunicazionale;
  4. l’acquisto di software, diritti di brevetto e licenze e alla realizzazione di siti web a sostegno dell’immagine e per la promozione dell’impresa artigiana, alle attività di studio e progettazione necessarie all’introduzione di innovazioni nel processo produttivo, qualora successivamente realizzate e documentate, dall’impresa artigiana;
  5. l’acquisto di scorte di materie prime e di prodotti finiti.

La dichiarata e documentata destinazione aziendale del bene oggetto del finanziamento deve essere mantenuta per tutta la durata del piano di ammortamento, a pena di revoca.

Il finanziamento non può riguardare la quota della spesa sostenuta dall'impresa a titolo di imposte (es. IVA).

Possono essere acquistate anche attrezzature usate nei limiti previsti dai regolamenti UE.

Le agevolazioni

Contributo Investimenti 40%

Contributo Conto Intresse/Canoni 64%

Sotto è possibile Scaricare le delibere della Regione

Per informazioni contattare i nostri uffici: 0784 30470 -36403 o scrivere a nuoro@confcommercio.it

Documenti allegati