ORDINANZA MASCHERINE: ECCO LE DISPOSIZIONI DAL 1° MAGGIO 2022

Via le mascherine al chiuso (con la raccomandazione di indossarla).

29/04/2022

Ecco la nuova ordinanza (da scaricare sotto) del Ministero della Salute sull'obbligo delle mascherine dal 1° maggio 2022.

No obbligo in negozi supermarket, ristoranti, bar, estetisti, parrucchieri e musei

L’obbligo di mascherina decade a partire dal 1° maggio in molti luoghi al chiuso dove fine a fine aprile è obbligatoria: a partire da negozi, supermercati, ristoranti e bar. Ma anche in uffici pubblici, banche, uffici postali, musei e biblioteche, palestre. Nonché dal barbiere, dal parrucchiere e dall'estetista. Via la mascherina anche nei luoghi all’aperto dove finora vigeva l’obbligo: arene cinematografiche, concerti stadi. La mascherina continua ad ogni modo ad essere raccomandata in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico. E dunque il “consiglio” è sempre di indossarla.

Obbligo per trasporti, cinema e ospedali

La mascherina Ffp2 resterà obbligatoria fino al 15 giugno su tutti i mezzi di trasporto pubblico locale e a lunga percorrenza (treni, aerei, metropolitane, tram, bus ecc) e andrà indossata per gli spettacoli e gli eventi sportivi al chiuso (cinema, teatri, sale da concerto e palazzetti dello sport). Prorogato fino al 15 giugno anche l'obbligo di mascherina al chiuso per i visitatori delle strutture sanitarie e socio-sanitarie, dagli ospedali alle residenze sanitarie, dagli hospice alle strutture riabilitative. Mascherina (basta la chirurgica) fino alla fine dell’anno scolastico anche in classe a scuola per li studenti dai 6 anni in su. Saranno esclusi i seienni che però frequentano la scuola materna

Al lavoro protocolli anti Covid

Nei luoghi di lavoro privati valgono i protocolli tra imprese e sindacato. Quello attuale anti-Covid sottoscritto ad aprile 2020 e rinnovato un anno fa, prevede l’obbligo di mascherina. Imprese e sindacati si rivedranno il 4 maggio per verificare se prorogare o modificare le attuali regole, che restano in vigore fino a quella data. L’obbligo potrebbe restare o diventare una raccomandazione. Con la “libertà” lasciata poi alle singole aziende di trasformare a loro volta la raccomandazione in obbligo. Per gli uffici pubblici è già pronta una circolare del ministro Renato Brunetta nella quale saranno indicati i criteri base di prevenzione e protezione sanitaria cui attenersi e che raccomanderà il ricorso alla mascherina.

Addio al green pass “super” e “base”

Il certificato verde non cessa di esistere, ma non sarà più richiesto in Italia. Dal primo maggio, quindi, non servirà più il green pass rafforzato (ottenuto con vaccinazione o guarigione dal Covid) per frequentare palestre e piscine al chiuso, partecipare a feste e cerimonie, convegni e congressi, entrare in discoteche e sale da gioco, andare al cinema e a teatro. Dal 1° maggio decade anche l'obbligo di green pass base per accedere al luogo di lavoro, consumare in bar e ristoranti al chiuso, salire su aerei, treni, traghetti e pullman intra-regionali, partecipare a concorsi pubblici, accedere alle mense, andare allo stadio e assistere a spettacoli teatrali e concerti all’aperto. In tutti questi luoghi l'accesso diventa libero.

 

 

Documenti allegati