CREDITO DI IMPOSTA IMU IMPRESE TURISTICO RICETTIVE

Approvato il modello di autodichiarazione

20/09/2022

Con Comunicazione riportata sul sito web dell’Agenzia delle Entrate in data 16 settembre u.s . è stato pubblicato il Provvedimento, che qui si allega sotto e alla cui lettura si rinvia, che definisce le modalità, i termini di presentazione e del contenuto dell’autodichiarazione attestante il possesso dei requisiti e il rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dalle Sezioni 3.1 «Aiuti di importo limitato» e 3.12 «Aiuti sotto forma di sostegno a costi fissi non coperti» della Comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C(2020) 1863 final «Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del COVID-19», e successive modifiche, che gli operatori economici sono tenuti a presentare per beneficiare del credito d’imposta in oggetto.

Si tratta delle regole per la fruizione del credito d’imposta relativo alla seconda rata dell’IMU del 2021, destinato - in base a quanto disposto all’articolo 22 comma 2 del decreto legge 21 marzo 2022, n. 21 – alle imprese turistico-ricettive, ivi compresi le imprese che gestiscono strutture ricettive all'aria aperta, nonché alle imprese del comparto fieristico e congressuale, i complessi termali e i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici.
Si ricorda che la disposizione di legge concede un contributo – in misura corrispondente al 50% dell’importo versato relativo alla seconda rata dell’IMU 2021 - per gli immobili rientranti nella categoria catastale D/2 presso i quali è gestita la relativa attività ricettiva, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate e che i soggetti indicati abbiano subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi nel secondo trimestre 2021 di almeno il 50% rispetto al corrispondente periodo dell'anno 2019.
La summenzionata comunicazione include, accessibili tramite appositi link:
1. il modello di autodichiarazione attestante il possesso dei requisiti e il rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dalle sezioni 3.1 e 3.12 del temporary framework;
2. le istruzioni per la compilazione del modello;
3. le specifiche tecniche (i cui eventuali aggiornamenti saranno pubblicati nell’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia delle entrate e ne sarà data relativa comunicazione) per la predisposizione e trasmissione telematica dell’autodichiarazione per la richiesta del credito d’imposta in esame.
L’autodichiarazione dovrà essere inviata dal 28 settembre 2022 al 28 febbraio 2023.
Si resta in attesa di pubblicazione, sempre sul sito web dell’Agenzia delle Entrate, della risoluzione relativa all’istituzione del codice tributo.

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